Un invito al Closlieu
Associazione Il Segno il Colore
Centro studi e diffusione del Closlieu di Arno Stern
Sabato 29 Settembre 2018, ore 17
presso la sede dell’Associazione Il Segno Il Colore
UNA STANZA, MILLE STRADE
Incontro pubblico presso il Closlieu di Bergamo
Vi accoglieranno Miranda Magni, Giacomino Giacomazzi e gli amici dell’Associazione
La vita dentro il Closlieu è diversa da quella di fuori. E il ruolo che il bambino vi gioca, va ben oltre quello che gli è riservato nella sua quotidianità.
Tutti pensano che il bambino abbia bisogno di essere sempre istruito, qualsiasi attività svolga. Nel Closlieu, invece, egli emerge come un essere maggiore, con la sua innata maestria nel Tracciare e nel Giocare, con capacità che sono in perfetta armonia con le sue necessità.
Per questo il Closlieu è una realtà preziosa di cui tutti, genitori, insegnanti, educatori, sarebbe davvero bello avessero conoscenza!
Ingresso libero.
info: 338.4312474
Associazione Il Segno Il Colore
Via Cerioli 26, a Bergamo (zona Malpensata)
Giacomo
12/10/2018 @ 14:31
“La presentazione del Closlieu di sabato scorso presso la sede dell’Associazione “Il Segno il Colore” a Bergamo, ha voluto soprattutto avanzare un’idea di bambino e una attitudine verso di lui, l’idea e l’attitudine di cui il Closlieu vive, così diverse da quelle generalizzate nella mentalità comune e nella scuola che vedono il bambino come un essere che ha primariamente bisogno di insegnamento.
Nel suo discorso, Giacomo ha insistito sul carattere spontaneo, autosufficiente, già completamente presente nel bambino, del suo “linguaggio” plastico, e sull’incompatibilità di tale manifestazione con l’insegnamento, con il giudizio, con i modelli. Attraverso le immagini proiettate del lavoro di alcuni bambini del Closlieu, si è data dimostrazione della sorprendente portata e vitalità di questa manifestazione, che peraltro è comune a tutti. Si è imposta infine la necessità che almeno questo ambito della vita della persona possa rimanere sottratta all’insegnamento e alle pressioni culturali.
All’incontro sono intervenuti genitori ed insegnanti e tutti hanno partecipato con domande, riflessioni e testimonianze al dibatto che è seguito.”