La notte della scorsa domenica 30 giugno, Arno Stern ci ha lasciati. Aveva compiuto 100 anni la settimana prima. È difficile dire quello che proviamo: un senso di vuoto, lo smarrimento per la perdita di un punto di riferimento immancabile… La sua opera è immensa, come estensione e come importanza. Che ne sia rispettata l’integrità, che non ne vada perso alcun aspetto: ognuno è prezioso e inseparabile dal resto. Tocca a noi, adesso, esserne testimoni nel mondo.